Questa,se si esclude lo squallore della selva di ripetitori presenti in vetta,è senza dubbio una gita molto bella sia per l’ampio panorama verso il mare che per la grande varietà dei due sentieri.Il sentiero di andata percorre un’antica mulattiera rimanendo sempre all’interno della zona boschiva mentre il sentiero di ritorno è tutto aperto verso il mare offrendo ampi scorci panoramici. Dopo circa un’ora di discesa sul sentiero di ritorno(croce rossa) è consigliabile effettuare una piccola variazione(freccia di indicazione) che permette di salire sul Monte Priafraia dal quale poi,dopo essere scesci per pochi minuti lungo un sentiero diretto al Beigua, lo si abbandona e tagliando lungo i prati senza traccia ma con percorso evidente si raggiunge il sentiero di andata(triangolo rosso)che riporta alla vettura,così facendo si evita di dover percorrere un non breve pezzo di asfalto nella parte finale.