Raggiungere San Vito di Cadore tramite SS 51 Alemagna. Girare a dx per via Belvedere e seguire la strada ripida con indicazioni per rifugio Scotter e Sun Bar. Arrivati alla fine della strada parcheggiare nella ampia area sosta. Incamminarsi sulla vecchia strada seguendo la segnaletica per i rifugi Scotter e San Marco. Raggiunto questo ultimo salire per sentiero con indicazione Forcella Grande Val Do Mezzo e Palu San Marco.
Giunti alla Forcella Grande in prossimità dei cartelli segnaletici, dirigersi verso destra mirando una cengia evidente che taglia alla base la torre dei Sabbioni. Arrivati fino all’inizio spigolo, abbandonare la traccia che sale a prendere la normale della Torre dei Sabbioni e mirare una evidente bancata che porta verso una cengia (freccia rossa). Seguire la cengia da dx verso sx prima in salita e poi dopo una breve discesa girare in senso opposto seguendo i vari ometti e bolli rossi. Percorrere tutta la cengia con vari tratti di arrampicata, vari passaggi di II ed uno di III- fino ad arrivare ad un lungo ghiaione. Salirlo faticosamente tenendosi in vicinanza della parete mirando ad una evidente forcella a quota 2850 circa. Qui inizia il tratto delicato. Salire un canalino rossiccio e marcio e girare verso sx in massima esposizione..si vede San Vito 2000 metri sotto, poi proseguire in un altro stretto canale adducente alla cresta finale che, sempre in massima esposizione conduce alla croce di vetta.