Si trova esattamente sulla verticale del nuovo Rifugio du Lac. Presenta geometrie tipiche della zona, con estetiche crestine frastagliate ai lati e contropendenze generose, che consentono di sciare su neve liscia anche quando il fondo del canale è svalangato. Il terzo superiore è sui 45° continui, con gli ultimi 40-50 m un po' più ripidi.
Da Mottes si segue l’itinerario del Col di Malatrà fin verso quota 2200, dove si devia progressivamente a dx, dirigendosi per pendii più sostenuti verso il Lac de Merdeux, dove sorge il nuovo rifugio. Di qua puntare all’evidente canale, il più lungo fra quelli che incidono la bastionata, subito a sx di un imponente salto di roccia verticale. Risalirlo per circa 150 m, poi spostarsi leggermente a sx, per reperire il ramo principale, che progressivamente più stretto e ripido conduce ad una selletta 3029 m.
Dalla selletta, lasciati gli sci, per raggiungere la cima occorre superare un primo tratto molto ripido, spesso roccioso (misto), aggirabile con un breve traverso delicato ed esposto sul fianco sx (sud), si rimonta quindi qualche metro a 50° con la cresta sulla dx, quindi si torna sul filo esposto che si segue fino in cima. Con poca neve le difficoltà potrebbero aumentare (placche inclinate di roccia scistosa molto friabile).