Il giro completo è di circa 40km e prevede un dislivello di quasi 4000 m. D+.
Pertanto è bene valutare in anticipo le condizioni meteo e psicofisiche dei partecipanti ed al limite appoggiarsi nei bivacchi/rifugi/casotti GP nelle vicinanze
Direttamente dalla chiesa di Degioz inizia il sentiero che sale con molti tornanti verso il casotto di Bocconiere e poi verso il colle Belleface. Il sentiero è stato da poco ritracciato magnificamente, eliminando i punti pericolosi rovinati a causa di frane e smottamenti.
La discesa verso il bivacco Gontier è assai meno “pulita”, le slavine invernali smuovono sassi e ghiaione caratteristiche predominanti della zona. appena giunti al pianoro del Gontier, inizia la risalita al colle del Trajo, piuttosto noiosa, sulla sinistra una traccia di sentiero rende agevole il passo.
La discesa verso Epinel è invece varia: dapprima un vallone ampio, poi una gola indiosa tra guglie granitiche rosse, poi ancora un ampio vallone sino al bosco.
Si tralascia il primo bivio verso Pousset, si prende il secondo sino a Les Hors dove inizia la lunghissima ma agevole salita verso il colle della Rossa, visibile sulla destra solo nei pressi del crinale finale.
Dal colle di vede la risalita a tornanti al colle Loson della sottostante AV2, un’autostrada da non disdegnare per la stanchezza. Tanti tornanti non devono togliere l’attenzione necessaria a valicare nel punto più insidioso (presenza di corde) su terreno molto dirupato. La discesa verso Valsavarenche è interminabile, il casotto di Leviona permette di rinfrascarsi e riposare un po’.