Si parte dal centro di Tirano. Attraversando una rotonda posta vicino alla Basilica del paese, ci indirizziamo verso il confine svizzero. Si prosegue per un buon tratto fino al raggiungimento delle dogane (circa dopo 1,5Km sotto il 6%).
Le pendenze son sempre continue.
Dopo circa 8 km, si apre all’improvviso il lago del Poschiavo e la strada diventa un dolce saliscendi lungo la sponda sinistra dello specchio d’acqua. Arrivati quindi all’abitato di “Le Prese” dopo 11Km, attenzione alle rotaie presenti sul manto stradale che possono causare spiacevoli incovenienti!
Dopo S.Antonio e il grosso comune di Poschiavo (km 15,5) si ricomincia il saliscendi attraverso il verde. Al Km 17,5 si incontra l’ultimo paese, S. Carlo, e poi si comincia a salire seriamente. L’inizio vero e proprio della difficoltà e segnalato dal passaggio sotto un arco in muratura (Km 18,2): d’ora in poi si lascia alle spalle ogni centro abitato e si sprofonda tra i boschi della valle del Poschiavo. Ora la pendenze sono costantemente sul 7% fino a una galleria anti-slavine in cemento (Km19. Dopo 25Km si incontra il Ristorante Campo e qui iniziano i primi tornanti . Solo al Km28 la strada accenna aspianare per 700m circa presso l’Hotel La Rosa . Dopo 31 Km si giungerà al bivio per il passo Forcola (dov’è presente la dogana). una serie di tornanti e la strada che continua a non lasciare respiro, e solo a poche centinaia di metri si addolcirà facilitando l’arrivo.