Un’impresa date le nostre capacità,lunga e faticosa mette alla prova fisico e mente.
Salita nel tardo pomeriggio e per le 19 al Gastaldi con ancora qualche nuvola e le ultime folate di una giornata ventosa.Una buona cena alle 20 e poi a nanna.
Sveglia alle 4 e partiti alle 5 puntuali dopo una colazione che a ragion veduta avrei fatto più abbondante..cielo ripulito completamente e temperature scese di qualche grado.Arrivati al col d’Arnas pochi minuti dopo l’alba intorno alle 6,30 ,tutto ok e panorama mozzafiato ma al di là cominciano le fatiche serie.
Segnali inesistenti,bisogna affidarsi a GPS e ometti(un paio sistemati anche noi) ,vallone detritrico con discreto nevaio sul fondo che al mattino è risultato abbastanza portante e qui i ramponcini si sono rivelati una buona scelta. Arrivati sotto i canalini intorno alle 9 e individuato quello giusto è cominciata una faticosa salita prima su roccia instabile poi più stabile ma esposta e qui ci ha colto quasi di sorpresa la fase più aerea della faccenda con qualche tentennamento di entrambi ma 2 minuti per asciugare il sudore e guardarci in faccia e si riparte.
Dopo l’ora più esaltante e cercando i pochi bolli rossi arriviamo alla Madonnina alle 10,40 ed è scattato un abbraccio spontaneo con Marco rivelatosi grande compagno d’avventura e vista grandiosa. Alle 11,15 comincia la discesa.Fatto un paio di doppie con una mezza da 30 e disarrampicato spesso faccia a monte fino a tornare alla fantastica valle detritrica da riattraversare..soltanto che il nevaio questa volta è molle,non una passeggiata di salute e ammetto di aver regalato un paio di imprecazioni al nulla.
Un appunto ,prestare particolare attenzione al ritorno quando si risale all’Arnais di rimanere a sinistra,noi forse complice la stanchezza ci siamo infilati al centro dove la base era probabilmente piùinvitante ma poi ti ritrovi sulla ghiaia a ballare.Anche qui ne siamo venuti fuori con una strizzata di chiappe.Dal colle “facile” discesa al Gastaldi per le 17,30 con un’ora e mezza di pause complessive dal mattino. Panino gigante e birra poi discesa al pian della Mussa, gambe stremate ma noi felici dentro.
Ringraziamo il gestore e il personale del Gastaldi per i preziosi consigli e il trattamento ricevuto.
Dalla Madonnina prende bene il segnale telefonico e dati. Al Gastaldi zero segnale telefonico c’è wi-fi.