- Accesso stradale
- In auto fino a Preit
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Nessuno su questo itinerario, forse sarà per il lungo avvicinamento che porta comunque in un angolo della val Maira molto suggestivo. Qualche problema di zoccolo nella parte dopo il pianetto che si è risolto quando siamo usciti al sole verso il colle della Valletta. Non abbiamo raggiunto la cima, ci siamo fermati sull’anticima, la parte sciistica. Da lì discesa fino al colle su neve quasi trasformata e battuta dal vento. Dal colle tenuto tutto a sinistra sulla parte più in ombra su una farina pesante comunque divertente. Arrivati al pianetto dove occorrerebbe risalitre un tratto per rifare l’itinerario di salita abbiamo svoltato a destra infilandoci in uno stretto budello dove scorre il torrente e con qualche evoluzione in mezzo a rocce affioranti , cespugli e acqua del torrente siamo arrivati alle baite sottostanti evitando la risalita. Da lì per stradina fino ad incrociare l’itinerario per il Giobert.
Faccio presente che giusto prima delle baite della Valletta sulla strada è tesa una catena, adesso si vede, ma in caso di nevicate potrebbe essere sommersa e creare qualche pericolo in discesa. Essendo lucchettata non è possibile rimuoverla.