- Accesso stradale
- in auto 4 km circa oltre Tolosano verso il colle d'Esischie
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
Meteo incerto ci regala ampi spazi di sereno e giochi di luce cinematografici. Attraversato il rio notiamo subito delle tracce sospette che lasciano presagire che in discesa ci sarà da aprire il gas. Tutta la parte impegnativa dell’itinerario è in ottima poudra assestata che allenta la tensione nei traversi expo. In cima grave dimenticanza nel non suonare la campanella, in compenso abbiamo reso omaggio alla croce minimalista. In discesa ottime pennellate, la rampa che collega la paretina sommitale alla cengia si derapa con attenzione e la strettoia che collega la cengia alla conoide non è sciabile (derapage circense o ramponage per 2-3 metri).
Più tardi scopriremo che la campanella in cima è stata suonata sia oggi che ieri proprio dai sospettati. Oggi due idee per una sola montagna
Gita in compagnia di Chetto-il guerriero e Simone T.