La partenza dal colle dell’Agnello abbatte drasticamente il dislivello: per aggiungerne un po’, dal col de Chamoussière siamo saliti sul Pelvo o Pic de Caramantran (3021 m), per poi scendere sul col de Saint-Véran. Da qui, il sentiero conduce direttamente alla base della Rocca Bianca, dove bolli rossi sbiaditi e ometti indicano la parte alpinistica. Il masso incastrato nel primo camino è più faticoso in salita che in discesa (passo di II), poi si sale spediti fino alla croce dell’anticima Nord-Est, incredibilmente aerea e panoramica. Il percorso che conduce in vetta presenta inizialmente alcuni facili risalti, da affrontare con attenzione per la qualità scivolosa della roccia. Dopo il caratteristico camino inclinato, un ultimo passaggio di II su massi incastrati conduce all’unico tratto esposto: un traverso di circa 2 metri ben appigliato sulla verticale del camino stesso. Da qui, per comoda cengia, si giunge direttamente alla croce di vetta.