Arrivati a Sant’Anna di Valdieri fiduciosi di trovare il sole annunciato da Nimbus, troviamo invece la pioggia! Poco prima di fare inversione a U con la macchina, ecco aprirsi uno spiraglio di blu tra il grigiore circostante che ci ha indotti ad intraprendere il sentiero speranzosi. E cosi è stato, il cielo si aperto regalandoci una bellissima giornata di sole, calda e senza vento. Sentiero asciutto nonostante le piogge, giunti al Livio Bianco abbiamo proseguito sino al lago Soprano della Sella, vero gioiello d’acqua incastonato tra le rocce alle pendici del Monte Matto. Sentiero facile che sale con dolci pendenze e innumerevoli “virages”. Ambiente magnifico, incontrato un camoscio e una vipera. Accoglienza cordiale al Livio Bianco, davvero un bel rifugio, arrivati tardi per la polenta ma ci siamo rifatti a cena! Un saluto ed un ringraziamento a Jacolus, la cui simpatica e un po’ goliardica relazione relativa a questo itinerario ci ha indotti a ripeterlo. Gita consigliatissima.