La gita
macspauer
4
19/07/2008
Ci siamo fermati all’attacco del mur de la cote sotto un vento a 100 km/h nella nebbia più totale. Peccato, eravamo tutti carichi ed entusiasti.
Sarà per la prossima volta.
Le condizioni sono perfette. La crepaccia terminale al col Moudit è chiusa ed il pendio ripido è buono e tracciato. Una corda fissa aiuta a salirne il primo tratto. Io avevo 2 picozze, forse per il primo è utile.
Molte le cordate che hanno rinunciato come noi per il forte vento.
Un saluto a tutti i soci della salita e in particolare a Giorgio, ferito al labbro da un pezzo di ghiaccio.