Prima volta per me sul tetto d’Europa! Partiti venerdì 10 col primo TMB da Saint Gervais (8,20 in piena stagione prima corsa alle 7,20), arrivo al Gouter alle 16 circa; grand couloir in buone condizioni ma itinerario comunque pessimo tra il Tete Rousse e il Gouter: ripido, detritico, massacrante, pericoloso, affollato. Partiti dal gouter alle 3 e arrivati in vetta alle 7,20 con sosta alla Vallot. Meteo perfetto, bellissimo.
Rifugio Gouter super tecnologico ma trattamento e gestione pessimi considerando ovviamente la quota, l’affollamento e le difficoltà di approvvigionamento: servizi igenici pessimi, niente acqua (!!), bottiglia d’acqua a 6 euro, personale svogliato, nemmeno un tovagliolo in tavola, non sparecchiano nemmeno i tavoli lo fanno fare ai clienti… Wifi protetto solo PER LORO, cena pessima tipica da francesi. Tanto per paragonare alla Capanna Margherita (4550 mt in luogo ancora più estremo e faticoso) free Wifi, gestori disponibili e cortesi, cucina ok, acqua di fusione, ecc…insomma al gouter pensano solo a mettersi in tasca i soldi (12 euro colazione, 26 euro la “cena”) senza un minimo di passione nè di conoscenza della montagna e dell’alpinismo.
Per fortuna il Bianco ci fa dimenticare tutto questo! 🙂
Grazie ai miei compagni Gianni e Walter nonostante il loro “canto del cigno” sull’attività alpinistica, spero cambieranno idea!