Un quattromila che resterà nella mente come pochi altri, e una “sociale” probabilmente irripetibile…Un grazie a tutti per la fiducia verso il capogita ed un grazie particolare a Dario e Bill che hanno condotto le altre due cordate in cima a questa bellissima ed impegnativa montagna.
Gita “sociale” CAI Pinerolo, 18 partecipanti di cui 9 in cima suddivisi in tre cordate (Mark,io e Renzo poi Dario,Enrico&Silvia, infine Bill, Bruno e Capello, tre restati al Gonella ed il resto del gruppo, chi sino al Dome de Gouter chi sino alla Vallot..Percorso assolutamente magnifico e vertiginoso, che dal col de Bionnassay alla cima e ritorno, non permette la benchè minima svista; nulla a che vedere con creste più blasonate come Rochefort, Kuffner, Lyskamm ecc. La Bionnassay, sebbene più breve è nettamente più impegnativa e con le condizioni trovate si passano quattro ore di enorme concentrazione…e tensione difficilmente ripetibili altrove, il grado complessivo “AD” vuol dire tutto e niente..
Una nota particolare và espressa anche ai due rifugisti Mauro e Beppe ed alla supervisione del carissimo amico Davide del Dalmazzi, che ci hanno offerto un’accoglienza, una gentilezza ed un trattamento senza eguali.