Bishorn e Pointe Burnaby Via Normale da Zinal

Bishorn e Pointe Burnaby Via Normale da Zinal
La gita
giuliof
5 12/08/2021

Condizioni molto buone, sia dei sentieri nella prima parte che del ghiacciaio, che inizia pochi minuti dopo il rifugio. Buon rigelo e assenza di crepacci lungo l’evidente traccia ma qualcosa nella parte bassa comincia aprirsi ai lati, percorso slegati senza problemi, l’ambiente è molto friendly, analogamente alle normali più semplici del nostro Monte Rosa. Gita fatta agevolmente in giornata. Alcuni tempi indicativi: ritrovo casello Ivrea all’una di notte, tre ore per il viaggio passando dal traforo e restando sempre su autostrade, poco più di tre ore per arrivare alla capanna, un’ora circa di pausa tra colazione e cambio assetto prima di prendere il ghiacciaio, in cima poco dopo le 11, quindi 7 ore dalla partenza. Non parcheggiato negli ampi spazi dedicati in fondo al paese ma salendo ancora un paio di tornanti, in un piccolo parcheggio libero, raggiungibile con una sterrata; in tal modo si tolgono 50 m circa di dislivello. Due ore di torcia frontale su ottimo terreno. Vento intorno al rifugio e in prossimità della vetta. Giornata limpida perfetta con panorami strepitosi in cima e intorno al rifugio mentre il pendio glaciale di salita mi è parso un po’ anonimo e a tratti noioso: è ripido ma non abbastanza da essere una scalata da fare con la picca, molti hanno fatto tutto coi bastoncini come in una semplice escursione. Il solo colpo d’occhio sulla spettacolare cresta del Weisshorn (anch’essa tracciata) vale la gita. Salita anche la Burnaby dopo attenta valutazione per via del pendio ghiacciato: meglio percorrere la dorsale e, a scelta, un breve tratto di facili roccette: non vi erano tracce recenti, tra le decine di cordate penso che oggi siamo saliti solo noi. Un raid in territorio elvetico, stremati ma soddisfatti, tutto liscio, grazie ai sempre ottimi soci Marco e Sere.

Link copiato