- Accesso stradale
- Strada sterrata fattibile con qualsiasi auto
Noi siamo partiti dalla Francia (le Lavoir) quindi avvicinamento più breve (2.15h).
Si parte subito verticale su ottime prese, bello ma breve il diedro di L2.
Diedrone divertente, eventualmente utile qualche friend medio su L4.
Tiro chiave con partenza ostica (io forse mi sono incasinato stando troppo dentro) ma ben protetto, prosegue verticale con bella esposizione…stupendo! Poi facilmente fino in vetta.
Discesa meno brutta del previsto (ometti sulle cengie lato sud), calata da 30m, breve camminata per arrivare all’imbocco del canale da cui attacca la via e altra calata da 30m (cordoni su masso) che porta nel canale, da li con un pò di attenzione per lo sfasciume si torna all’attacco.
Materiale usato: due mezze da 60m (sufficiente una sola corda da 60m se si è avvezzi allo sfasciume), friend medi, 5 rinvii (occhio: per L5 ne servono 8 se si rinviano anche i chiodi), un paio di fettucce. Salita in scarponi.
Una bella piramide in un posto magnifico…davvero consigliata!
Con Luca, a distanza di quasi 2 anni dalla nostra salita sul Lauteraarhorn, ottima intesa come allora 🙂