- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Caldissimo. Con queste temperature la neve si sta sciogliendo ad una velocità impressionante! Assenza di rigelo fino alla Maison Farinet. Questo tratto iniziale è molto antipatico: l’alternanza di tratti innevati e tratti scoperti obbliga a salire a piedi. Qui, quando il piede sprofonda, facilmente ci si può far male ad un ginocchio. Dal bacino artificiale in su la neve diventa continua con discreto/buon rigelo…ma…è d’obbligo iniziare la discesa per tempo. Sono scese numerose valanghe (lastroni di fondo), alcune delle quali anche recenti. Una è arrivata anche a coprire la traccia di salita. C’è da dire però che il percorso “invernale”, che si svolge nel vallone a ovest rispetto a quello estivo, è agevole e ben tracciato. La traccia di salita può risultare un po’ ripida, ma aiuta molto nella progressione. Qualche tratto con neve a specchio: firn spriegel. Molto bello il primo tratto di discesa sul panettone sospeso. Ho incrociato 5 persone molto cordiali che questa sera dormiranno nel rifugio.