- Accesso stradale
- fino a quota 1.500
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1200
Lasciate le macchine a quota 1.500 circa, la salita si é svolta senza particolari problemi a parte il fatto di essere stati troppo alti all’inizio (con necessità quindi di scendere 100mt. a metà percorso). Raggiunta la cresta finale con la Val Frejus, abbiamo proseguito a piedi fino alla sella sotto le rocce a quota 2.580. Lì ci siamo accontentati e dopo una breve sosta con panorama spettacolare e clima quasi mite (0 gradi) siamo ridiscesi.
La discesa é stata da dimenticare: a parte i primi 200mt di dislivello, dove la neve era accettabile, il resto é stato quasi in-sciabile a causa della cresta non portante intervallata da tratti ghiacciati e da altri di neve bagnata.
Quindi 1 stella per la sciabilità ma comunque giornata bellissima e panorama stupendo.
Da rifare in primavera !
Un saluto a Paolo Pgreco che mi ha seguito in cima e agli altri: Piero Bussola, Renzo K2, Alessandro e Filippo.