Al tornante di quota 1360, parcheggiare l’auto e percorrere la pista forestale fino al suo termine, agli alpeggi Reiss quota 1535 mt., superare le baite e su sentiero a sinistra, con un traverso si raggiungono le baite Reis Pollin 1580 mt. – Da queste ultime si punta al Colle Vardlà con il caratteristico spuntone roccioso denominato Dente della Vecchia sormontato da una croce bella visuale a precipizio sulla valle Orco – Dal colle senza sentiero iniziare a salire la dorsale, all’inizio molto ripida, poi spiana leggermente, risalire fin quasi contro una roccia, piegare a sinistra entrando in una piccola conca, risalirla e continuare nello stesso senso di marcia fino a pervenire ad una zona abbastanza pianeggiante; a destra visibile la cresta del Roc delle Teste con tre spuntoni rocciosi – Da questo punto inizia la lunga dorsale all’inizio pianeggiante che porta poi alla risalita della cima Busiera, panorama grandioso – Si ridiscende sulla dorsale e con un traverso tra gli arbusti si scende al colle Busiera (si perdono circa un 100 mt. di dislivello), proseguire con un lungo traverso che passa dal lato valle di Ribordone leggermente sotto al risalto del Truc d’Amlin fino a giungere sotto al ripidissimo pendio che porta sulla dorsale del Bivacco Blessent, secondo le condizioni della neve valutare la risalita, che può essere effettuata con un lungo traverso sino all’inizio della dorsale e/o risalire direttamente il ripidissimo pendio sino a confluire sulla cima della dorsale dove c’è il bivacco Blessent e la statua del Cristo Redentore – La discesa si effettua dall’altro versante, seguendo il sentiero GTA che porta a Posio, scendendo sino al colletto di Pian Chermisu, poi valutare secondo le condizioni della neve il lungo traverso sotto le pendici del monte Arzola, sino a raggiungere gli alpeggi Arzola, di qui con un lungo diagonale su prati raggiungere il limitare del bosco, scendendo lungo il sentiero che porta a Posio chiudendo l’anello
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Soana