- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giorno 1: partiamo domenica pomeriggio alle 16, sci in spalla fino alla piana di Bettelmat. Sci ai piedi saliamo i pendii ripidi sopra l’alpeggio (poca neve, ben assestata) sulla spalla di destra fino alla piana dei camosci. Forti rumori di assestamento sul pianoro alle spalle del rifugio Città di Busto, complice il forte caldo pomeridiano. Imbocchiamo la valletta verso il ghiacciaio del Siedel seguendo le piste del gatto delle nevi (valanghe recenti) fino al rifugio 3A dove passiamo la notte.
Giorno 2: partenza ore 5.45, scendiamo i ripidi pendii in direzione del rifugio Claudio e Bruno. Ripartiamo in direzione Blinnenhorn risalendo la valletta a destra (meno ripida e più soleggiata). Traverso ripido e gelato (si passa, ma se non si ha sangue freddo rampanti consigliati) appena prima del pianoro del ghiacciaio del Gries. Saliamo senza problemi fino alla cima, manto marmoreo e stabile. Scendiamo scollinando dalla bocchetta dei camosci (neve favolosa) e tornati alla piana dei capisci prendiamo il canalone dall’alpe Sabbioni. Il canalone è molto svalangato e, a parte che per la presenza di molti sassi, consente un facile e rapido arrivo sci ai piedi fino all’uscita.
In compagnia di Alessandro.