Motivati dalla foto di Paolo Seimandi presente sulla guida “Le 100 più belle…”, con i Tritoni Giulio, Chiara e Leo andiamo ad esplorare questo settore molto evidente dal fondovalle ma apparentemente lontano e scomodo. Effettivamente il terreno nella parte finale è abbastanza ripido, ma sono poi 50 minuti in tutto, ampiamente ripagati dalla qualità delle linee. Allego traccia utilizzata in discesa, con qualche piccola divagazione.
Due esposizioni, ovest per la 3 linee di sinistra e sud per quelle di destra.
Come scritto in descrizione, tutte le linee sono molto belle e meritevoli, alcune anche facili!
Il Maestro e Margherita e Woman (e variante uscita diretta Wonder Woman) sono sicuramente tra le fessure di dita e mano stretta più belle della valle.
Oltre ad aver ripetuto tutte le vie, ho visto la possibilità di continuare direttamente la fessura di Woman e previa rimozione di un paio di sassi l’ho salita in libera, penso sia circa mezzo grado in più di Woman. Al momento la sosta è un cordino con maillon su albero, ma mi ripropongo di tornare per mettere una sosta a spit indipendente, grattare qualche lichene in uscita e provare a togliere un sasso mobile ma parecchio incastrato (non pericoloso). La linea comunque è scalabilissima e MEGA!
Complimenti e grazie a Paolo Seimandi e Maurizio Oviglia per essere andati a mettere il naso in questo luogo scoperto dagli inglesi Randall e Whittaker, i quali incredibilmente avevano tralasciato delle linee davvero superlative!
Consiglio a tutti una visita.
Con Giulio, Chiara e Leonie.