- Accesso stradale
- strada in buono stato si sale senza problemi
In una stupenda giornata autunnale con l’infaticabile ottantanovenne Giovanni siamo saliti a questa panoramicissima punta. Non abbiamo fatto l’anello descritto. Dalla partenza (poco dopo il 17° tornante della strada per il Rifugio Meggiana, indicazioni) si sale ripidi tra faggi e betulle, si superano un paio di alpeggi (attenzione che in estate ci sono i cani maremmani..) e in circa mezz’ora si arriva all’Alpe Pizzo dove il panorama oggi è incantevole con il Rosa sullo sfondo. Superato il laghetto seguiamo la dorsale con l’ultimo tratto leggermente innevato e raggiungiamo la cima con la statua della Madonna e il Bambino. Incontrati sei escursionisti. Scesi per il pranzo all’alpe Pizzo e poi rientro sul percorso di salita. (E’ possibile anche fare un anello: arrivati prima del lago prendere la sterrata più alta che porta al Rifugio Meggiana e poi su strada al punto di partenza). Prima di rientrare andati in auto a prendere il caffè al Rifugio Meggiana aperto nel week-end.