Boccalatte-Mario (Rifugio) da Planpincieux

Boccalatte-Mario (Rifugio) da Planpincieux
La gita
mcrusche
5 24/06/2016
Accesso stradale
arrivato in auto fino a Planpincieux (attenzione ai divieti nel mese di Agosto)

Bella salita, su terreno vario. Sentiero ben tracciato nel bosco e nel pianoro sottostante la bastionata. 2 ruscelli da attraversare, quindi si inizia a salire su roccia. Se ci sono altri escursionisti occhio ai sassi che potrebbero rotolare dall’alto. Al termine della bastionata si percorre il filo della morena, al cui culmine si gira a sinistra per iniziare l’attraversamento del nevaio. Nessun problema ad attraversare il nevaio, neve non rigelata ma abbastanza portante (ramponi utili). Consigliabile attraversare alla svelta, il ghiacciaio sovrastante sembra voler venire giù da un momento all’altro. Il nevaio è disseminato di pietre, segno che nel recente passato sono rotolate fin lì… meglio non trovarcisi quando arrivano. Arrivati sotto il rifugio; qui la cosa si fa complicata, perché parte dei canaponi che aiutano la salita dell’ultimo risalto sono ancora coperti di neve. Indispensabili ramponi e piccozza per salire sull’ultimo piccolo (ma ripido) nevaio che nasconde i canaponi, necessario anche arrampicare su qualche metro di roccia talvolta bagnata. In questo tratto avrei desiderato avere un compagno di cordata… Rifugio in ordine, pronto per la prossima riapertura. In discesa sono riuscito a fare sicura sui canaponi, dove emergevano dalla neve (machard+moschettone, per fortuna mi ero portato l’imbrago); nel tratto di discesa tra la fine della morena ed i ruscelli occorre fare attenzione, il terreno è infido e scivolare sul pietrisco è un attimo, soprattutto se si è stanchi. Ruscelli ingrossati al ritorno, ma passaggio comunque abbastanza agevole.

Gita superba, ambiente spettacolare, devo dire che questa è una delle più belle gite che abbia fatto finora. Il meteo poi mi ha aiutato non poco.
Secondo me, nelle condizioni attuali, è da considerare un percorso alpinistico, almeno nella parte terminale, dove è stato utile avere avuto nozioni (ed esperienza) di progressione su neve/ghiaccio con ramponi/piccozza. A breve, quando la neve sotto il rifugio si sarà sciolta, ritornerà ad essere Escursionistico, ma non meno impegnativo.

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