Dalla sbarra in fondo al pianoro del Nivolet camminando sul’ampia mulattiera, in circa 40 minuti si arriva in corrispondenza di un traliccio dell’alta tensione dove sulla sinistra inizia il sentiero n° 9 che porta verso il vallone del Pian Borgno. Anche se sulla cartina non è segnato, si passa di fianco al rifugio del guardia parco (siamo nel Parco Nazionale del Gran Paradiso per cui si raccomanda vivamente di non raccogliere nulla e di rispettare tutte le norme del Parco per evitare di incombere in multe salatissime!), si arriva a delle bellissime baite ed in poco tempo si arriva al bel vallone del Pian Borgno. Il panorama è stupendo con ottima vista sul Gran Paradiso.
Solitamente si possono incontrare moltissimi animali, specialmente nei giorni feriali quando non c’è moltissima gente.
E’ una gita che consiglio a tutti, specialmente alle famiglie con figli anche piccoli perchè è veramente facile, soli 200 metri di dislivello, e per la bellezza dei luoghi.
La strada che porta al Nivolet resta chiusda durante il periodo che va da settembre a giugno, ma d’inverno è comunque meta di molte persone con le racchetta da neve e amanti dello sci alpinismo. Dal Pian Borgno per chi avesse ancora voglia di camminare (almeno per altre 3 ore però!) il Vallone delle Meyes è un altra meta incontaminata dove gli stambecchi e le aquile sono gli scontati sovrani