Dal tornate a Pianfei, seguire le indicazioni per “Col di Plan Fenetre” percorse poche decina di metri si abbandona la sterrata per tenere il sentiero a dx (tacche rosse) che attraversa quasi subito un piccolo rio e inizia a salire da prima lievemente e poi attraverso un bel sentiero a scalini (naturale e in legno) uno sbalzo roccioso per proseguire nel bosco sino a guadagnare la radura dove è posta l’alpe Cresta 1000m.
Qui una palina indica, tra l’altro, la salita a dx all’alpe La Borney (sent 1C) (e di fronte l’alpe Petit Perloz, da dove si rientrerà). Seguendo 1C (tacche rosse e alcune frecce gialle) si raggiunge il prossimo bivio 1188m proseguendo a sx per Borney (tralasciando le indicazioni per il Col de Plan Fenetre).
Si raggiunge di li a poco il prossimo bivio dove proseguendo diritto si attraverseranno due piccoli braccia del torrentello attraverso un ponticello in legno e si perseguirà su un tratto marcato, a scalini, per raggiungere Maison Sale e svoltare a dx poco prima delle baite. Un bel tratto con aperture panoramiche ci porterà a La Borney 1520m.
Qui sul frontale della bella baita, nel pendio sottostante, nella stagione della fioritura, si possono trovare molte specie floreali tra cui un notevole numero di Peonie.
Si prosegue per il rientro, seguendo le indicazioni (palina) per Chavanne 1248m, nei pressi occorre proseguire a scendere tenendosi sulla sx e raggiungere Gran Perloz 1266m e Petit Perloz 1187m. Si compie ora un traverso verso nord, perdendo quota, sino a raggiungere superare il ponticello e di li a poco raggiungere l’alpe Cresta 1000m dove si richiude la parte ad anello e si rientra a Pianfey per il sentiero percorso in salita.
Vedi traccia GPS allegata: “Borney (Alpe La) anello da Pianfei”.
- Cartografia:
- Valle di Champorcher - Mont AVIC n.1 1:25000 ED:l’escursionista – Mont AVIC 1:2500 ed: Ingenia Cartogiude