La gita
emanueleamoroso
4
28/11/2015
Bella via, non così difficile come altre in zona, ma sempre da prendere con le pinze visti i pochissimi chiodi lungo i vari tiri. In prevalenza placca e fessure. Attenzione alla discesa, doppia dall’ultima sosta con anello di calata lungo il canale sulla destra faccia a monte. E poi una seconda doppia per superare un salto roccioso, da attrezzare su albero. Molti rovi nel tratto successivo di bosco.
Pur con il cielo coperto e il clima rigido, ottima giornata insieme ad Emanuel e mia moglie Chiara a suo agio sul verrucano di Rogno.