Bosco (Cima del) da Bousson, giro per Thures

Bosco (Cima del) da Bousson, giro per Thures
La gita
lucabelloni
4 08/09/2019
Equipaggiamento
MTB

Giro breve e abbastanza facile, ma viste le previsioni abbastanza incerte era quello che cercavamo. Partenza molto comoda alle 10,45 da Bousson…asfalto fino a Sauze di Cesana che consente un buon riscaldamento, poi salita bellissima e mai troppo impegnativa; la sterrata, essendo chiusa al traffico, è in ottime condizioni e presenta solo delle brevi rampe più ripide, per il resto è molto regolare e si sale senza grossi problemi. Per arrivare in cima, anziché fare l’ultima rampa ripida, abbiamo provato la vecchia strada che inizialmente è ben ciclabile…peccato che dura poco perché è in buona parte franata e quindi si fa al 50% a piedi, con anche un paio di passaggi dove è scomodo anche passare bici al fianco…poco male visto che sono 5 minuti a piedi, però sicuramente è meglio fare la rampa ripida, che con buona gamba credo sia ciclabile.
In cima temperatura decisamente frizzante e qualche nuvola minacciosa, quindi sosta breve.
Discesa fino a Thures bellissima e sentiero in ottime condizioni; nella parte alta qualche tratto un po’ scavato, ma si fa senza problemi, quindi sentiero facile e molto divertente con tornanti ampi e pendenze mai eccessive (solo un ripidone a metà ma sono 50 metri). 100 metri sopra Thures c’è un breve tratto molto sconnesso (non ho capito se stanno lavorando o se c’è stata una piccola frana, o entrambe le cose) da fare con attenzione. Arrivati sulla sterrata, anziché scendere a Thures, ci siamo tenuti sulla strada alta che passa dal Rifugio La Chenal e da Thures Gorlier (risalita di circa 40 m) prima di planare a Rhuilles da dove siamo rientrati per la veloce sterrata che si prende appena superato il ponte.
Gita facile ma sempre piacevole e divertente. Giornata bella ma fresca e con qualche nuvolone al pomeriggio, però non abbiamo preso pioggia. Incontrati 2-3 bikers e qualche gruppetto di escursionisti. Scelta azzeccata perché in giro in alta valle c’erano un sacco di moto; credo ci fosse un raduno, quindi immagino che molte sterrate siano state piuttosto trafficate (questa è vietata ad auto e moto)

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