E’ un tranquillo ambiente di pianura in cui si possono ammirare grandi alberi secolari le cui chiome sono capaci di rendere fresche anche le piu’ afose giornate estive.
Passeggiando tra i suoi numerosi sentieri facilmente identificabili dalla segnaletica verticale e dalla mappa posta al suo ingresso e’ possibile camminare per ore ed osservare svariati animali selvatici e specie botaniche.
Nella zona sono molto comuni cinghiali, volpi, nutrie, aironi bianchi, aironi cinerini e garzette. Nella zona adiacente alla vecchia chiesa della madonna delle vigne sono presenti alcuni laghetti vicino ai quali in primavera nidificano migliaia di aironi e garzette.
La nutria e’ un animale importato simile ad un grosso topo che ha preso molto piede nella zona.
Molto comune il picchio ma difficile da osservare. Partendo da Trino e seguendo i cartelli si arriva facilmente agli ingressi “generala” e “ponte d’assi” ma camminando un po’ di piu’ si riesce ad entrare facilmente anche dalla strada per il Principato di Lucedio.