Soste a Fix 10 mm.
Prendere il sentiero vicino al muro in pietra (ometto), percorrerlo in direzione Farnocchia fino a Foce S. Anna 830mt e svoltare a sx per la Porta, dopo poche decine di metri c'è un ometto, prendere verso sx per una evidente traccia di sentiero segnata con ometti e bolli arancioni. Percorrerla fino a raggiungere Metato, prendere il sentiero a sx fino a che non vedrete i Pizzi davanti a voi.
In vista dei Pizzi scendere a dx e dopo poco a sx, scendendo fino al bivio successivo e proseguire sulla sx fino ad arrivare alla base dei Pizzi del Bottino. Costeggiare la base del primo pizzo, superarlo e dopo alcuni passaggi esposti si arriva all’ingresso di una miniera, alla base del secondo pizzo, dove salite poche decine di metri di placca, si supera l’attacco della via dell’Amicizia.
Al bosco si scende a dx e poi a sx costeggiando l’evidente muretto. Sempre per traccia di sentiero a dx e successivamente in discesa a sx.
Ancora in discesa fino ad arrivare al bordo del canale, passarlo sul lato di sx e portarsi alla base dell’evidente spigolo da dove parte la via (bolli arancioni e ometti) 40min circa. Cordone.
L1- 30mt III
Salire lo spigolo a sx , poi per divertente placca appoggiata fino ad un salto di roccia che porta alla sosta posta sullo spigolo di sx 4 fix
L2–30mt IV
In verticale con passo atletico sullo spigolo (attenzio alla qualità della roccia). Percorrerlo a sx per poi rimontare sulla cresta fino all’evidente gendarme. Abbassarsi sul lato di sx fino alla selletta. Salire l’evidente placca e portarsi alla comoda sosta posta sullo spigolo di sx. 3 fix
L3–30mt III
Salire sulla cresta, percorrerla e al gendarme traversare in basso a sx fino alla sosta posta alla base dell’evidente placca.1 fix
L4-40mt IV
Risalire la placca verso sx fino a raggiungere la parte alta dello spigolo, e salirlo sempre sulla sx . Poi con traverso esposto a sx fino al lato esterno dello spigolo. La placca successiva ci porta alla comoda sosta posta su un terrazzo. 5 fix
L5–30mt IV
Dalla sosta in verticale su divertente placca poi a dx su cresta. Passare il gendarme a dx, bel traverso esposto, fino alla sosta posta alla base dell’evidente diedro. 3 fix
L6–25mt IV
Con passo atletico salire l’evidente diedro. Rimontare un salto roccioso fino alla cresta e percorrerla fino allo spigolo. Risalirlo fino alla sosta posta alla base della placca 3 fix
L7–25mt IV
Dalla sosta in verticale su placca fino all’evidente diedrino (attenzione alla qualità della roccia), superarlo a sx e arrivare al terrazzino. Proseguire sempre a sx in traverso su belle rigole fino a raggiungere la cresta. Percorrerla e arrivare alla comoda sosta alla base del gendarme. 1 fix
L8–25mt II/III
Aggirare il gendarme sulla dx su comodo traverso fino alla cresta, percorrerla e rimontare una placchettina a sx che porta alla cima del terzo Pizzo e alla fine della via. 1 fix
Discesa:
Dalla cima, scendere per traccia di sentiero (bolli arancioni) fino a raggiungere la selletta di sx. Salire costeggiando la cresta e per roccette , raggiungere la cima del secondo Pizzo. Percorrere l’evidente cresta di sx, fino ad incontrare una traccia di sentiero in direzione della forcella e scendere nel bosco fino ad incrociare il sentiero CAI 3A. Percorrerlo in salita sino a Case di Monte Rocca, e poi a foce S. Anna e tornare per il sentiero fatto all’andata. 40 min. circa.