Un gran bel modo per ricordare un vecchio amico. Bravo Friorenzo. La via, come al solito, non regala nulla… per quanto mi riguarda ci sta’ bene mezzo grado in piu’ su tutti i tiri:
Primo tiro, in comune con le altre due vie, sempre difficile da interpretare.. ci stanno bene anche un paio di friends medi..poi due tiri “di trasferimento” ed iniziano i dolori.
Tutto quello che e’ stato gradato dal 6b in poi l’abbiamo azzerato con fatica. Sul tiro chiave per azzerare e’ necessario integrare dopo il primo muro verticale per uscire sullo spigolo di sinistra.. tra l’altro, sul tiro piu’ duro, tante belle prese.. ma buone poche.. occhio a cosa si tira perche’ la pulizia deve ancora essere fatta a suon di passaggi. Il tiro successivo poi parte con una bastonata di boulder che di 6a ha molto poco.. e dopo dovrebbe essere 5c ma un cordino appeso ad uno spit in un posto non proprio semplice fa capire che forse le grane non sono finite.. infatti e’ cosi’.
Nel complesso secondo me il 6a bisogna averlo comodo piu’ una buona dimestichezza con l’artificiale su strapiombo.. comunqe mai rilassante. Esteticamente non mi ha fatto impazzire come altre le vie subito di fianco.
Oggi grandissimo mercoledi’ di ferie dopo due mesi dall’ultima via, in compagnia di Serena (che si e’ sparata il tiro duro) e con cui è la seconda volta che ci cerchiamo delle grane…alla prossima facciamo una via facile…