- Accesso stradale
- Ottimo
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti da Plateau Rosa alle 09:15 con sole, -12°C e poco vento. La prima parte della salita tranquilli a bordo pista, pochi sciatori. Tanta gente, invece, sul percorso, in maggioranza sci alpinisti di diverse nazionalità. Due settimane dopo la gita descritta da Moos (gulliver.it/gita/246440/) i pendii del Breithorn sono tutti coperti di neve, anche se salendo si notano ancora diversi punti di ghiaccio affiorante. La traccia è ottima e si arriva in vetta senza bisogno di coltelli. Condizioni peggiori in discesa e nessuna soddisfazione sciistica fuori pista. Tornati in pista abbiamo fatto una splendida discesa sul Ventina fino a Cervinia con ottima neve fin verso i 2400 mt.
Anche se preso da Plateau Rosa è uno dei 4000 più facili delle Alpi, il Breithorn chiede comunque un po’ di impegno. I 700 mt di dislivello sono accompagnati da un certo sviluppo e si fanno ad altezze considerevoli, specie per chi lo fa in giornata dalla pianura. Era la mia terza volta lassù e finalmente ho potuto vedere il bellissimo panorama dalla vetta.