Saliti seguendo la traccia nel canalone principale (descrizione A della relazione di Gulliver)…a volte difficile da individuare dato che si confonde con le numerose piste usate dalle mandrie durante il pascolo estivo (utile la relazione di In Cima). Salita a vista nell’ultimo tratto verso il colletto Pianard.
Da li alla Rocca d’Orel e al Bussaia per tracce di passaggio e sporadici ometti.Sulla dorsale finale, nei tratti all’ombra qualche chiazza di neve gelata facilmente aggirabile.
Panorama splendido dalle cime, in evidenza gruppo Aiera-Savina-Carboné, Argentera, Aste e Matto…giornata con visibilità ottima.
Discesa per un tratto lungo la costiera che porta al colle Garbella, poi abbiamo deciso di tagliare con un traverso su ripidi prati fino a ricongiungerci all’itinerario di salita, più diretto e veloce.
Temperatura frizzantina…visto qualche camoscio e due caprioli.
In compagnia di Buck e Cinzia, che si è dovuta fermare al Pianard.
Itinerario sconsigliabile in caso di scarsa visibilità….molto probabilmente con la neve la risalita del vallone-canalone si fa più interessante (difatti è una classica scialpinistica della valle)