- Accesso stradale
- Fino al park a monte la frazione di Estoul nessun problema.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Niente spallaggio seppur scarsa la copertura all’inizio. Migliora dal Lago Literan in poi.
Dislivello nella media standard ma con sviluppo importante. Non adatta per discesisti puri, per lunghi tratti dove non si guadagna mai quota.
Traccia esistente fino al Lago Lungo, poi tutta da battere. Giunti a un ampia sella sotto la cima, un breve salto roccioso munito di scalini in ferro costringe a togliere gli sci. Si ricalzano subito dopo per affrontare gli ultimi ampi ripidi pendii finali, fino all’ampia sella con monolite roccioso alla sua sx. Di qui in poi il tratto ad arrivare alla croce quantunque breve, diventa alpinistico. Ramponi necessari, e anche una picca non puo’ che essere quell’aiutino in piu’ a tutto vantaggio della sicurezza.
Neve appesantita causa le piuttosto alte temperature, comunque sciabile con modesto sforzo, in quelle poche impennate presenti sul percorso a rientrare alla base.
Rifatto questo gitone con la G maiuscola dopo un lustro..per chi non sapesse corrispondente a circa un terzo di quella che e’ l’aspettativa di vita di un uomo.
Grazie all’ottima compagnia di Angelo e Jean Pierre per l’incentivo a non mollare….nonostante il passar degli anni..che iniziano ormai a farsi sentire..