- Accesso stradale
- OK
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
Visto le alte temperature previste decidiamo per una gita con espo favorevole e naturalmente partenza di quelle che non dimentichi!
Alle 5,20 siamo pronti a partire da Castello,primi 150mt di dislivello su strada con residue lingue di neve evitabili,poi strada innevata con neve umida(nessun rigelo),fuori dal bosco invece c’era un ottima neve primaverile fino al termine dei canali che conducono alle cadreghe,poi crosta portante.
Le cadreghe sono un belvedere da 5* sulla nord del viso e si raggiunge la cima con arrampicata facile ma esposta sul vertiginoso salto verso la valle Po,utilissima la corda di Emma.
In discesa neve che aveva mollato di brutto,abbiamo visto cadere dalla costa Savaresh valanghe di grosse dimensioni che arrivavano a sfiorare la traccia di salita sotto il rifugio,il consiglio ,se permangono queste temperature, è di partire molto presto per non rendere la gita un calvario.
Gita dal notevole sviluppo e dislivello da intraprendere se ben allenati.
Al rientro piacevole incontro in piola con M.Conti e M.Podina