Gita in ottime condizioni, attualmente in configurazione di passaggio tra primavera ed estate, il che permette di calpestare più neve ed evitare lunghe morene. Ma andiamo con ordine: dopo aver pernottato al rif. Benevolo (primo giorno di apertura estiva, ottimo trattamento), siamo partiti alle 5.10 e abbiamo effettuato il periplo del Truc di Sant’Elena (il percorso degli skialp) per evitare il canale ripido ancora innevato. Abbiamo quindi puntato in direzione Granta Parei, trovando la neve continua a partire dai 2640 metri (fino a lì alcuni nevai, in gran parte evitabili).
Ci siamo ramponati e legati e abbiamo iniziato il lungo affiancamento alla parete della Granta Parei, per poi salire i vari dossi del ghiacciaio senza difficoltà fino in vetta. Rigelo discreto fino a 3100 metri, poi finalmente neve ben portante. I crepacci nella zona a cavallo dei 3050 metri sono ben visibili ed evitabili.
Giornata letteralmente senza una nuvola, da commuovere anche un uomo razionale come il sottoscritto.
Discesa lungo l’itinerario di salita, ma la neve aveva mollato parecchio e così abbiamo impiegato le racchette (ci hanno salvato).
Al Benevolo oggi frotte di gitanti.
Con Riccardo.
Oggi solo noi due sulla Calabre, e 4 diretti alla Tsanteleina. Fa un po’ riflettere che in giornate così belle, su cime così belle, ci siano così poche persone…