Dal parcheggio prendiamo subito a sinistra, passando sotto alle antenne RAI e poi subito la scalinata a destra per salire al M.te Belvedere. Si prosegue su traccia ben marcata e giunti ad un’atra postazione di antenne, una piccola deviazione ci porta su uno spiazzo panoramico su tutta Trieste e relativo golfo. Proseguiamo sul sentiero sempre in mezz’ombra grazie alla vegetazione carsica e con altre belle vedute sulla città. Una scaletta in legno ci fa superare la recinzione che delimita il Parco Globojner e con una ultima piccola salita arriviamo sul M.te Calvo, il più alto che circonda Trieste, che ci offre ancora bei panorami. Poco più avanti troviamo la Vedetta Alice, anch’essa per niente avara di panorami da offrire. Scendendo dalla Vedetta, l’andata ha termine nel parcheggio del Valico di Monte Spaccato, da dove parte il Sentiero Faccanoni, il nostro ritorno. Il percorso ora è sostanzialmente in piano ed è in pieno sole. Sempre a mezzacosta, passiamo sopra le cave di S.Giovanni ed entrando nel bosco Burgstaller, con un po’ di ombra, si affronta la salita che ci riporta al punto di partenza.
- Bibliografia:
- Escursioni sui primi rilievi panoramici del Friuli-Venezia Giulia" di F.Olivotti e D.Silvestrin - ed.CO.EL.