- Accesso stradale
- L'arrivo a Chosso Superiore richiede attenzione per il ghiaccio
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1500
Gran gita d’ambiente d’alta montagna e molto articolata che meriterebbe 5 stelle, anche per la splendida giornata. Ma la neve in alto a sud non era ancora trasformata. Forse troppo in quota per sperarci. Si sciava comunque discretamente su crosta non portante. Poi un po’ di primaverile e infine nel bosco una inaspettata farina con un po’ di crosta che ci ha permesso di sciare bene su terreno molto malagevole. Comunque il bosco iniziale fino agli alpeggi a 2256 non prende mai il sole. E al ritorno faceva freddo mentre in salita i pendii in alto nel gran caldo. In vetta si stava da papi. Leggermente impegnativa e tecnica la strettoia che porta al Lago Camoscere. Quasi tutti a piedi anche con i ramponi per la presenza di frequenti placche lisce ventate molto dure. Al ritorno nessun problema. L’arrivo a Chiosso Superiore non è banale. Molto ghiaccio sulla strada per questo villaggio all’imbocco del vallone posizionato in un posto incredibile dove il sole d’inverno non arriva quasi mai. Questa gita ha bisogno di condizioni particolari sia per l’accesso stradale sia per il pericolo valanghe.
Gita effettuata con Nino, Nicola, Stefano, Gino, Luciano. Presenti anche 5 simpatici di Savigliano e Racconigi