- Accesso stradale
- strade pulite
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Abbiamo approfittato del ponte dell’Immacolata per una 3 giorni nelle Valli Cuneesi. L’idea era di fare il Monte Vecchio partendo da Tetti Folchi, poi però lungo la salita ci siamo accorti che la parte alta era parecchio spelacchiata, quindi ci siamo diretti verso la Costa Campaula…scelta direi azzeccata visto che ci ha regalato un’ottima discesa.
Partenza dai Tetti Folchi verso le 9,45 con -5°; gita molto gettonata e quindi salita interamente tracciata; salita piacevole con diversi tratti al sole e molto riparata dal vento…solo sulla dorsale finale c’era un po’ d’aria ma assolutamente sopportabile. Noi ci siamo fermati al cippo, forse la vera cima è un po’ più avanti, ma sciisticamente non penso valga la pena proseguire a meno che non si voglia scendere nel vallone del Creusa.
Discesa iniziata alle 13,45; sulla dorsale neve un po’ ventata ma i tanti passaggi l’hanno praticamente lisciata e resa piacevole da sciare. Ci siamo quindi buttati sul versante Nord verso il colletto sotto il Bric Brusatà e quindi nel vallone sottostante, trovando farina spettacolare e ancora parecchi spazi intonsi. Dopo un breve tratto nel bosco in cui conviene seguire la traccia di salita, ancora ottima sciata nelle radure sottostanti, dove cercando bene si trovano ancora alcuni fazzoletti senza tracce. Discesa molto divertente fino praticamente alla fine…solo sui pratoni sopra i Folchi c’è già crosta, ma sono 300 metri lineari…
Ottima gita e discesa davvero divertente…ovviamente è parecchio tracciata ma c’è ancora spazio!!! Parecchia gente e parcheggio quasi pieno ai Folchi; giornata fredda ma splendida e con poco vento.