Canaloni (Rocche dei) – Via dell’allievo

È da un po’ che avevo in mente di venire a tastare le Rocche dei Canaloni, e oggi finalmente ci siamo riusciti con questa bella via. In effetti ne valeva la pena, l’ambiente è davvero molto suggestivo.

L’attacco è evidente e la relazione estremamente puntuale e precisa. I gradi proposti ci sono sembrati corretti e coerenti.
La via è costituita sostanzialmente da 4 risalti separati da 3 cenge molto comode in cui sono situate le soste: va aggiunto che questo fattore non la rende particolarmente discontinua a nostro avviso, bensí molto piacevole. Le difficoltá sono piuttosto omogenee, giusto L3 oppone difficoltá un po’ piú contenute, presentando comunque un passo esposto poi non cosí banale. La roccia necessita di un po’ di attenzione, ma niente di particolarmente diverso o esagerato rispetto a ciò che ci si aspetterebbe. Abbiamo aggiunto un chiodo sulla via su L4 in prossimitá del “passo di V in entrata” alla base dell’ultimo diedro appoggiato, sperando di non aver fatto torto a nessuno. Il chiodo è abbastanza incassato in una fessura e richiede l’utilizzo di un cordino per poter lavorare al meglio. Segnaliamo inoltre che sempre su L4 avevamo erroneamente attaccato, all’altezza del primo chiodo, il diedro sulla destra (non avendo visto il chiodo successivo), mentre il diedro “corretto” è quello sulla sinistra: una volta individuato il secondo chiodo diventa comunque decisamente piú naturale.
Per la discesa abbiamo optato per il “disagevole canalone obliquo”, che effettivamente non ha tradito le aspettative generate in fatto di “disagevolezza”.
Gran bella mattinata!