Lasciata l’auto alle porte di Tiglietto, attraversare tutto l’abitato, seguendo il sentiero segnalato da tacche bianco-rosse,
su un tratto pianeggiante fino a giungere vicino al Torrente Canaussa. Ora il sentiero inizia a prendere quota, attraversa il torrente e sale sul lato opposto parallelamente al torrente, poi piegando leggermente a sinistra giunge all’Alpe Canaveia m. 1874.
Salire ora a sinistra del torrente fino quando appare a destra il 1° lago di Canaussa m. 2111, superarlo a sinistra e salire lungo il rio giungendo al 2° lago di Canaussa m. 2155, superarlo a destra e sempre lungo il rio si arriva al 3° e più grande lago di Canaussa m. 2213. Piegare a sinistra e quando si è giunti a circa metà lago, salire a sinistra un canalino erboso-pietroso con rododendri fino a superare una piccola barriera di rocce, poi piegare a destra, per erba, giungere al Colle della Boira Freida. A sinistra parte la cresta nord-est che si segue fino alla cima del Monte Canaussa m. 2492, ( Aggiramenti possibili dei punti più “rognosi”), triangolino Cai Rivarolo.
Dalla vetta scendere la lunga cresta sud-ovest. Giunti alla quota 1976, si piega a sinistra ed in leggera discesa si giunge alla Punta delle Gheule m. 1963, croce metallica con triangolino Cai Rivarolo. Tornare leggermente indietro e riprendere a scendere la cresta giungendo a Cima Tavorna m. 1684. Piegando leggermente a sinistra si scende la cresta nel bosco giungendo alla cappella a poca distanza dal parcheggio dell’auto.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valchiusella
- Bibliografia:
- Sucai Torino - IN CIMA - Blu Edizioni