Itinerario A: da Fondo per il Colle della Buffa
Lasciata l’auto su piazzale sterrato, tornare ed attraversare il ponte ad arco e seguire la bella mulattiera percorso GTA per il Colle delle Oche. Arrivati poco oltre l’Alpe Pasquere, ci si immette su strada sterrata che va seguita fino al termine presso le Alpi Balme 1710 m. In breve si giunge all’Alpe Spartore e sempre seguendo il sentiero nn.8 si inizia a salire la “Scala Santa”; al termine si presenta un bivio svoltare a destra e raggiungere l’Alpe Buffa 2060 m. Salire nel vallone con il sentiero n.8 fino a quota 2140 m circa in corrispondenza di una conca prativa; abbandonare il sentiero e piegando a destra salire un lungo pendio erboso che porta al Colle della Buffa 2478 m. Dal colle percorrere la cresta che porta facilmente in vetta.
Itinerario B: da Fondo per il Buchet Sciapà e la cresta ENE
Da Fondo seguire il tracciato GTA per il Colle delle Oche fino al bivio sulla sterrata poco oltre l’Alpe La Nuova. Proseguire sulla sterrata fin quasi all’Alpe Balma e poco prima, subito dopo l’attraversamento di un piccolo rio, piegare a destra; tracce di sentiero vicino ad un “crutin” sotto un masso. Il sentiero taglia in salita verso destra il pendio erboso di quota 2052 m, ultima propaggine della Costa Candele.
Arrivati vicino ad un grosso masso a destra del sentiero, proseguire ancora per circa 50 m ed il sentiero si biforca seguire quello in salita che a breve cambia verso e sale in direzione di quota 2052 m giungendo alle baite crollate dell’Alpe Mont.
Ora il sentiero è più marcato e di fronte sono ben visibili le baite della Blucchina e a destra le baite Andric. Poco oltre queste ultime baite, si stacca verso sinistra una traccia di sentiero che raggiunge il bordo del Piano di Candele, si scende a contornare il piano verso sinistra fino ad incontrare il ruscelletto che si risale sempre a sinistra e si giunge al pianoro posto ai piedi dell’intaglio denominato Buchet Sciapà.
Si segue una misera traccia che risale verso destra, districandosi fra i rododendri, dei piccoli canali umidi e piccole balze aggirando piccole placconate rocciose e giunti all’altezza del Buchet Sciapà, per raggiungerlo, si svolta decisamente a sinistra e con un traverso pianeggiante lo si raggiunge.
Si contorna alla base verso destra la placconata sovrastante e si risale un primo pendio erboso; segue un secondo e più comodo pendio erboso e verso la sua sommità, ci si sposta verso il bordo sinistro continuando a risalire fino a giungere in vista del cucuzzolo erboso terminale che si raggiunge in breve.
Nota: la Carta Mu Valchiusella, quota il Buchet Sciapà 2175 m. Sul gps rilevato 2222 m.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valchiusella
- Bibliografia:
- Valchiusella a piedi - Matteo Antonicelli