Bella ferrata, di cui la parte più interessante è la sezione intermedia. Subito dopo un primo tratto facile e veloce, si presenta dritto davanti a noi un bel tratto verticale. Il quale costeggia lo sperone della parete. Al termine di questo primo tiro, si prende un po’ di fiato prima di iniziare la seconda parete. Bella e alquanto impegnativa che oltre a salire verticalmente, ogni tanto fa qualche cambio direzionale, in modo da non annoiarsi. Ferro messo solo nei tratti utili per l’ascesa, nel resto del percorso è molto bella la progressione su roccia. La parte finale è più che altro un percorso atletico, dove non si incontrano delle grosse difficoltà al massimo si sente un po’ la stanchezza, visto che l’abbiamo un po’ tirata veloce… La pecca di questa gita è il sentiero per il ritorno, al di là che ci si mette più tempo a scendere che a salire, ma anche le condizioni (almeno in questo periodo dell’anno) non sono un gran che
Un saluto, al mio nuovo compagno di avventura il grande Alfredo