Candelozzo (Monte) dal Lago di Valnoci,anello per Monte Bano e Alpesisa

Seguito come indicato dalla relazione il percorso che dopo case Fontana è senza segnavia e che passa dal borgo Veixe , appena superata l’ultima casa si incontra un bivio , ho preso il sentiero di sx che non si inerpica sul crinale ma costeggia il monte Bano fino a trovare il segnavia “quadrato giallo” (io non ho visto il sentiero mensionato dalla relazione , probabile che lo abbia saltato , comunque se fosse stato segnalato con un ometto o dando un riferimento concreto risultava più individuabile)risolvo la svista seguendo il quadrato giallo percorrendo il tratto segnalato con paletti di legno che si inerpica tra erba olina e roveti fino alla cima, ( è un tratto malagevole , senza sentiero ) ritorno sui miei passi e proseguo per il m.Candelozzo,(si arriva al passo del Fuoco 978 m. attraverso la strada sterrata che conduce a Capenardo,e dove incrocia anche il sentiero dell’Alta Via, si prende il sentierino che sale e in 10 minuti si arriva alla cima ) dove mi sono fermato a fare uno spuntino poi sono risceso al passo del Fuoco sicuro di trovare l’A.V. e proseguito verso la Colla Est . Dalla Gola di Sisa sono sceso dal sentiero senza segnavia,avanti nel bosco si incontrano dei bellissimi alberi di castagno e il sentiero scompare per poi ritrovarlo un centinaio di metri più avanti proseguendo diritti , appena arrivati a Sanguineto Inf. imboccare un passaggio tra due case con una ringhiera scendendo alcuni scalini e girando l’angolo della casa e poi proseguire a sx del baraccone .

Leggendo le relazioni delle gite in seguito alle recenti nevicate dove al massimo la neve risulta essere con crosta , non portante , preferisco rimanere sull’Appennino Ligure e godere delle belle e tiepide giornate autunnali , anche a ripetere gite fatte in passato,casomai seguendo un altro itinerario . Dopo parecchi anni ritorno a fare lo stesso giro escluso la salita al m. Bano fatta allora dalla via del rombo giallo , è sicuramente sempre una bella gita , molto panoramica dall’alto delle cime , si cammina tanto all’interno dei boschi ragion per cui può essere indicata anche in periodi più caldi .