Partenza dal parcheggio dell’Alpe Blitz, salita per la chiesetta quindi Pragrande e Oro, poi lungo il sentiero che risale il bel bosco di abeti e larici. Presto però ci spostiamo a destra raggiungendo la cresta Sud-Sud-Est che offre un bel panorama sul versante orientale. Dalla cima scendiamo verso Nord, dove il passaggio sulla friabile forcella è stato recentemente reso un po’ più agevole; risaliamo quindi verso l’antecima Nord-Est da cui scendiamo lungo la cresta, mai problematica ma in alcuni punti piuttosto affilata, in direzione dell’Alpe Caneto. Seguiamo il sentiero che passa alto sui magri pascoli dell’alpeggio, attraversando una zona di grossi blocchi di serpentino, per raggiungere la sella a quota 1832 che dà accesso alla cresta Est della Cima di Caneto. Dalla punta Nord-Est, leggermente più alta, attraversiamo in cresta verso la punta minore, da cui affrontando qualche semplice passaggio roccioso scendiamo in direzione della Bocchetta di S. Antonio. Prossima tappa Cortignasco, quindi Piot dove concludiamo in allegria la gita gustando ottime specialità vigezzine.
Gita in compagnia di Cristina e Mario, la cui famiglia ci aspetta in baita per offrirci graditissima ospitalità ed amicizia, tra le cose più preziose che hanno allietato nei lunghi anni la frequentazione di queste montagne.