Tempi Duri è una via aperta da Gogna e Cerruti nel 1973 che sale in 3 tiri un immenso camino a lame. La guida dice che è spesso bagnata, noi l’abbiamo trovata completamente asciutta dopo una settimana di piogge.
Gli Strapiombi delle Visioni è una via di Grassi e Galante del 1974 che inizia dopo 2 tiri di Tempi Duri, considerata una delle più difficili arrampicate artif della Valle dell’Orco prima dell’era Folco. È stata ripresa e salita in libera nel 2003 da Didier Berthod (che ha aggiunto degli spit e chiodato tutte le soste) con difficoltà fino al 7b. È stata ripetuta in libera anche da R. Vigiani nel 2010.
Difficile uscirne in giornata se non si scala in libera, ma la via non si presta affatto all’utilizzo di corde fisse, a meno di non mettere degli spit di frazionamento e direzione. Meglio bivaccare alla S2 di Tempi duri o S1 di Strapiombi.
Tutte le soste sono su comodi terrazzini, attrezzate con 2 fix 10mm.
Materiale necessario:
doppia serie di microfriend (C3, TCU o Alien)
doppia serie di Camalot C4 fino al #5 e 1 #6
4 pecker vari
2 copperhead medio-grossi
3 chiodi a V medi
2 Baby angle
3 LA spessi
3 KB
1 serie micronut
1 serie nut normali con almeno 10-12 medio-grossi
1 serie cliff Captain Hook (tutte le misure)
1 bat hook Petzl
magari 1 cliff gigante tipo Pika Ibis #3
american tape e guaine proteggi corda!!
Tempi Duri
L1: seguire facilmente la cengetta e salire per le grosse lame e fessure tondeggianti leggermente strapiombanti (3 chiodi ed 1 spit), dopo uno strapiombino entrare nel fondo del camino, sosta. 35m, 6c o 5b A2. 1 serie Camalot C4 fino allo 0.75, doppia dall’1 al 4.
L2 salire il camino sopra la sosta, strozzatura impegnativa iniziale poi caminone su roccia non perfetta. Entrarci dentro e proteggersi in una fessura su una delle facce (1 bong in posto). Appena usciti sosta sulla dx. 45 m, 6a, Camalot C4 fino al 2, ev. friend grossi.
L3 non fatto, risalire sulla cengia ed entrare verso destra nel canyon, sembra facile (max III-IV ?).
Strapiombi delle Visioni
L1: inizia alla S2 di Tempi Duri. Dal fondo della cengia con massi salire tutto l’evidente diedro sulla sx. Da sotto sembra più facile e stretto di quanto sia in realtà. La roccia della fessura si sgretola e regala piacevoli momenti… Aguzzare l’ingegno e la vista, ci sono almeno 3 clessidre (le migliori protezioni del tiro!). Uscire su comodo terrazzo con passo su cliff e ribaltamento in libera. 35m, C2 (ovvero A2 ma con utilizzo di sole protezioni clean) o 7a. Sono assolutamente indispensabili 1 #4, 2 #5 ed 1 #6 Camalot C4. Meglio avere anche 3 o 4 #5 e un doppio #6 per lasciarsi qualche protezione alle spalle… pensate magari a far sosta sotto il diedro, restando ai fix c’è troppo lasco.
L2: salire il diedrino strapiombante sulla sx e uscire su cengetta (chiodo a dx). Salire poi la lunga placca appoggiata tramite una fessurina difficile da proteggere e su roccia che si sfalda fino ad un fix, poi ritorna verticale (altri 2 fix e 1 chiodo, 1 pecker perfetto rimasto). Al terzo fix la via originale di Grassi sale a dx chiodando un diedro ma la corda passa su uno spigolo a rasoio, meglio proseguire a sx (piccolo bat hole, poi friend e pecker fino in sosta). 45m, A4 in origine, oggi coi fix è A3 e non ci si ammazza, ma le protezioni son tutte precarie e non si vola nel vuoto. In libera 7a, inconcepibile come si possa scalare e proteggersi, lunghi run out! Portare doppia serie di microfriend (C3, TCU o Alien), doppia di C4 fino al #2 e un #3, 4 pecker vari, 2 copperhead medio-grossi, 2 chiodi a V medi, 2 LA corti e spessi, 1 serie micronut, serie nut normale con almeno 10-12 medio grossi, serie cliff Captain Hook (tutte le misure), 1 bat hook, magari un cliff gigante tipo Pika Ibis #3.
L3: non fatto, sembra ben più facile. Fessura ed evidente diedro sopra la sosta, visibili molti chiodi. 7b in libera. Credo servano chiodi e nut per integrare.
Si scende in doppia sulla via saltando la prima sosta degli Strapiombi con corde da 60 m.
Fate attenzione alla roccia e proteggete gli spigoli per chi sale a jumar, rischio alto di danneggiamento corde!
- Bibliografia:
- guida versante sud