Giro ideale a inizio stagione vista la bassa quota, ma comunque svolgendosi all'interno del bosco risulta fresco anche d'estate.
Da Boves si raggiunge Peveragno o sulla strada provinciale (all’ingresso del paese si trova una breve deviazione per raggiungere il Bric Montrucco, con la panchina gigante e la chiesa di San Giorgio, molto consigliabile) oppure passando dalla frazione Rivoira e scollinando nei pressi del Bric Madamin.
Si prosegue seguendo le indicazioni per Madonna dei Boschi, che si raggiunge. Appena sotto si trova a destra una strada che diventa quasi subito sterrata, con indicazioni per Fontana Cappa.
La salita inizia ripida ma regolare su buon fondo, toccando numerosi “Tetti” sparsi nel fresco bosco.
A circa 900 m si trova il divieto per i mezzi a motore, ed anche il fondo ne risente un po’. tuttavia si resta sempre in sella, gambe permettendo. Le pendenze sono sempre molto sostenute, per fortuna intervallate con alcuni punti meno faticosi. A 1200 m circa si giunge ad un trivio: continuando a destra per altri 2 km circa si raggiunge la Fontana Cappa, ai piedi della Bisalta.
Da Fontana Cappa si hanno numerose possibilità vista la quantità di piste e stradine presenti:
A- scendere dalla dorsale per il bel sentiero che raggiunge il Bric Croce (brevissima deviazione a piedi per toccare la croce in cima) e quindi raggiunge un bivio nei pressi di un traliccio dell’alta tensione e di due baite. Qui seguire la pista di sinistra, che scende in valle Colla direzione Castellar. L’inizio è abbastanza ripido ma con buon fondo, poi dopo una curva verso destra spiana fino a raggiungere un gruppo di baite. Altro tratto ripido su buon fondo e si arriva all’asfalto alle case alte di Castellar. Da qui scendendo la strada della Valle Colla si fa ritorno a Boves.
B – scendere verso il Colle Bercia verso i Tetti Filibert e quindi a San Giacomo, ultimo borgo della Valle Colla. Da qui fare ritorno a Boves.
Se non si vuol salire a Fontana Cappa, dal bivio con il cartello dei 2 km si può proseguire sulla sterrata di destra, pianeggiante, che raggiunge il traliccio e i ruderi della variante A (se si vuole in 10′ si raggiunge a piedi il Bric Croce per comodo sentiero..