- Accesso stradale
- Parcheggiare l'auto sull'ultimo rettilineo prima delle curve che salgono a Peroldrado. Prendere una traccia accennata nel bosco, che inizialmente costeggia la strada e poi si alza verso delle placconate. Superare la prima e quando si arriva sotto la parete prendere una traccia a sinistra faccia a monte (ometto; a destra si va alle Placche del Paradiso). Seguirla per qualche decina di metri sino a raggiungere la base della falesia (5 minuti dall'auto).
Su dritta di Gandi, sono tornato in questa falesia in cui avevo scalato solo una volta all’epoca della richiodatura. Gran bella falesia di placca tecnica, su roccia all’apparenza poco invitante, in realtà assai rugosa e aderente. Presente un po’ di muschio e lichene che non disturba la progressione. Chiodatura a tratti esigente, ma sempre sicura. I cinque tiri convergono su due soste con due golfari da collegare (alla francese), il che crea un po’ di riccioli alla corda se si scala in moulinette. Gradazione corretta, un po’ old style. Possibilità di richiodare almeno tre linee sulla destra. Tiro più bello Petting. Zurlì 6a+ se ci si tiene leggermente a destra, 6c se si sta a sinistra.
In ombra al mattino, con l’unico problema del sole radente (e accecante) in uscita.
Con santa Adry.