- Accesso stradale
- Buona possibilità di parcheggio prima del ponte
Itinerario straordinario per mille motivi. Isolamento totale, lunghezza, dislivello, ambiente severo. Flora e fauna da applausi. Per chi è in ottima condizione fisica, una vera chicca. Pronti via e si inizia il tratto delicato dopo essersi sparati 1600m di dislivello. Questa via di salita è decisamente più soddisfacente della normale (molto più semplice e che si percorre al ritorno), ma richiede condizione al top per essere ben concentrati per due ore abbondanti (tra salita e discesa). Occorre anche conoscere bene la zona e la roccia delle Marittime, per non fare muovere nulla sul proprio passaggio.
Itinerario nato da un errore (abbiamo “sbagliato cengia”, ma finito in soddisfazione da 7 stelle! Raggiunta l’anticima, la via pareva sbarrata. Ho deciso ostinatamente di andar a vedere cosa c’era più in là, verso la vetta. E si passava! In vetta ci aspettava una famiglia di stambecchi. Uno di essi, il più giovane, scendendone è precipitato per 20m, ha battuto la testa ed è morto sul colpo. Ho posato dei piccoli fiori accanto a lui mosso da compassione.
Che dire: iperconsigliata agli alpinisti classici amanti dell’esplorazione e dell’avventura.
Soli umani in circolazione. Con Matteo B. del CAI Ligure, per una giornata da ricordare!!!