Partiti di notte da Cervinia (03:00) saliamo tranquilli facendo quasi tutti i tagli della strada e in 2 ore siamo al Oriondè. Seguendo una traccia di sentiero di notte al buio ci troviamo in un canale dove dobbiamo già arrampicare per poi ricongiungerci con la traccia giusta. Questo percorso anche se sbagliato, probabilmente ci ha fatto guadagnare tempo. Non siamo passati davanti alla croce Carrel. Da lì percorso evidente fino al colle del Leone. Traverso per il colle da fare concentrati ma meno impegnativo di quanto mi ero immaginato. Dal colle fino alla Carrel il tratto più tecnico con canaponi nei tratti più difficili. Personalmente ho trovato duro, forse per la quota, tirare i canaponi della Cheminee. Panorama spaziale e Capanna tutta per noi. In discesa alcune doppie fino al colle del Leone e poi una lunga scarpinata fino a Cervinia. Picca e ramponi non servono anche per andare in vetta. In compagnia di Giovanni per una ricognizione. Allego la traccia GPS della discesa.
Volevo dare un’occhiata un po’ più da vicino al mitico Cervino, prima di invecchiare troppo.