- Accesso stradale
- Posteggiato presso la cabina del metano prima della fattoria dove inizia il sentiero
Un viaggio nell’aderenza! I primi due tiri servono a capire il tipo di roccia ed, essendo un po erbosi, vietato bagnare le scarpette sull’erba umida del mattino. Da S4 ci siamo calati nella strettoia per attraversare il torrente e la sosta (canyoning), per autoassicurarsi e partire col L5, è sul grosso ripiano roccioso un po’ verso valle e non visibile da S4. Belli L5 ed L8 ma, soprattutto, L7. I cordini che collegano le soste sono quasi tutti un bel po’ vecchi e/o consumati. In discesa abbiamo fatto una doppia dalla sosta di partenza di L5 e attraversato il torrente per raggiungere S3: piedi nudi e, durante il recupero delle mezze corde, una asciutta e l’altra bagnata.
In una calda, ma ombrosa, giornata di metà agosto con Claudio e Federico con Samuele