Il percorso sfrutta una lunga, esposta e contropendente cengia che necessita di neve molto ben assestata.
Da Chialvetta si raggiunge Pratorotondo. Si punta ora verso la parete sino a incontrare un’evidente solco causato da un effimero rio (primaverile-estivo). Lo si segue sino a raggiungere una rampa (1800m circa). Si salgono i primi 200m (30° circa) e raggiunto il pendio sovrastante si continua a salire “diagonalando” progressivamente a sx, cercando la linea più innevata. In questo tratto, roccioso e ripido (45°-50°), può anche affiorare neve ghiacciata o essere pelato. Si percorre ora la cengia per poi salire verso dx raggiungendo, dopo un breve traverso, l’uscita del canale classico NO ( 2350m circa). Si procede ora in piena parete per una cinquantina di metri e si sale decisamente a destra raggiungendo il pendio sospeso. Si esce in cresta su un comodo balcone al sole ( 2615m circa)
Non conoscendo precedenti discese, proponiamo nome e quotazione
- Bibliografia:
- Esquiar en Val Maira